Il nostro primo obiettivo è proteggere e incrementare la razza del cavallo tolfetano a rischio di estinzione, che trova nella zona di Cottanello un ambiente naturale simile a quello originario della Tolfa, se non più favorevole grazie al territorio meno pietroso e agli abbondanti pascoli.
Il nostro secondo proposito è far rivivere, attraverso una rievocazione storico-artistica che prende forma nei nostri spettacoli, l’antica tradizione dei butteri laziali, da cui ha origine anche quella maremmana.
Inoltre, desideriamo promuovere una relazione forse rustica ma molto sincera con i cavalli: i nostri sono tutti NON DPA, ovvero non destinati alla produzione alimentare, visto che li consideriamo amici di vita e di lavoro, e provvediamo al loro pensionamento in caso di infortunio o al sopraggiungere della vecchiaia. Riusciamo a farlo perché fin da puledri lasciamo che vivano in branco e allo stato brado (ovviamente sostenuti, laddove necessario, da alimentazione e cure) per tutto il tempo in cui non sono impegnati con noi.
La Razzetta 